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sabato, Dicembre 7, 2024

Celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza a Cracovia: un corteo patriottico bianco e rosso passerà per le strade della città

Celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza a Cracovia: un corteo patriottico bianco e rosso passerà per le strade della città

Celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza a Cracovia: I festeggiamenti per il Giorno dell’Indipendenza sono iniziati a Cracovia sabato 11 novembre con la deposizione di fiori davanti al monumento del maresciallo Józef Piłsudski. Dopo la Santa Messa nella cattedrale del Wawel, celebrata dall’arcivescovo metropolita di Cracovia, mons. Marek Jędraszewski di Wawel, avrà inizio il corteo patriottico.

I festeggiamenti del Giorno dell’Indipendenza di quest’anno a Cracovia sono iniziati con la deposizione di fiori presso il monumento del maresciallo Józef Piłsudski, situato all’incrocio tra le vie Piłsudskiego, Wenecja e Garncarska e presso il Monumento ai soldati combattenti polacchi a Powiśle. Mazzi simbolici saranno collocati anche nella cripta sotto il Campanile d’Argento, accanto al sarcofago del maresciallo Piłsudski e della coppia presidenziale Lech e Maria Kaczyński.

Oltre duemila bandiere biancorosse

Nell’ambito delle celebrazioni del Giorno dell’Indipendenza a Alle ore 10 nella cattedrale del Wawel è iniziata la solenne messa per la Patria. L’Eucaristia è presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Cracovia, Mons. Marek Jędraszewski.

– I colori nazionali polacchi sono uno degli elementi che identificano gli sforzi di tutte le generazioni per riconquistare, difendere e mantenere l’indipendenza della nostra Patria. Gli stessi che decoravano le uniformi dei soldati o gli stemmi degli insorti ora sventolano orgogliosi sopra le nostre teste. Pertanto, subito dopo la fine della Santa Messa, distribuiremo le bandiere polacche sul colle del Wawel. Ne abbiamo preparati più di duemila. Grazie a loro la storica sede dei re polacchi diventerà davvero bianca e rossa, dice Ryszard Pagacz, il primo vice voivoda della Piccola Polonia.

Le bandiere possono essere ritirate in due punti situati sulla collina di Wawel, vicino alla Cattedrale. Poi, da Wawel partirà un corteo patriottico. Andrà in piazza. Padre Adam Studziński, dove verranno deposti i fiori presso la Croce di Katyn. – La Croce di Katyn è un luogo estremamente simbolico. Celebrando il Giorno dell’Indipendenza Nazionale, è impossibile non chinare il capo davanti alle élite polacche brutalmente assassinate sul suolo di Katyn. Onora la loro memoria! – aggiunge il vice voivode Ryszard Pagacz.

Celebrazioni in piazza Matejki con la partecipazione dell’esercito polacco

Seguirà lungo la strada il corteo patriottico. Grodzka, attraverso la piazza del mercato principale, lungo via Floriańska per raggiungere infine piazza Jan Matejko. – Le celebrazioni alla Tomba del Milite Ignoto sono sempre commoventi. Principalmente per le parole dell’Appello dei Caduti. Le cifre in esso menzionate portavano il peso della cura della Polonia. Stando in piazza Jan Matejko, sperimentiamo una lezione di storia. 

Ci rendiamo anche conto di quanta responsabilità per la nostra patria ricade attualmente sulle nostre spalle. Rimaniamo concentrati sul futuro, ma le nostre radici crescono dalle preoccupazioni e dagli sforzi delle generazioni che ci hanno preceduto – ricorda Ryszard Pagacz, primo vice voivoda della Piccola Polonia.

Le celebrazioni saranno onorate dalla presenza di aziende onorarie, tra cui: l’Esercito polacco, la Polizia, la Scuola per aspiranti dei vigili del fuoco statali, la Guardia cittadina e l’Amministrazione fiscale nazionale. Ci sarà anche una banda militare, la Fowler Brotherhood e formazioni di cavalli, che suscitano grande entusiasmo soprattutto tra i più giovani. Quest’anno, quasi 50 cavalli e cavalieri in uniforme seguiranno la Strada Reale. Tradizionalmente, saranno accompagnati da “sposi” in uniforme, persone che hanno a cuore la propria sicurezza e quella dei loro animali. Ci saranno anche gruppi di ricostruzione.

Le celebrazioni in occasione del Giorno dell’Indipendenza Nazionale sono una celebrazione di tutti coloro che hanno legato la propria vita con la Repubblica di Polonia. Pertanto, in questo giorno speciale, vengono tradizionalmente consegnati i certificati di acquisizione della cittadinanza polacca. Durante l’evento in Piazza Matejki, 9 persone si uniranno alla famiglia polacca. Provengono, tra gli altri: da Ecuador, Repubblica Dominicana, Lituania, Grecia, Ucraina.

In questo luogo e momento speciale, diverse persone riceveranno anche premi statali. Con le risoluzioni del Presidente della Repubblica di Polonia sono stati concessi tra l’altro: Postuma, Croce di Commendatore dell’Ordine di Polonia Restituta, Croce di Ufficiale dell’Ordine di Polonia Restituta, Croce di Cavaliere dell’Ordine di Polonia Restituta, Croci al Merito d’oro, d’argento e di bronzo, nonché la Medaglia del Centenario della Riconquistata Indipendenza – aggiunge il vice voivoda.

I festeggiamenti saranno accompagnati da uno spettacolo di veicoli di servizio in uniforme in piazza Jan Matejko, che durerà dal 11-15. Potrai vedere, tra gli altri, esposti dalle Forze di Difesa Territoriale: il veicolo Aero 4×4, il cannone antiaereo ZU-23-2, un quad e una moto, nonché un veicolo a ruote multiuso ad alta mobilità. Saranno inoltre disponibili un’auto di comando e comunicazione media e un’auto di soccorso di media altezza, presentate dai Vigili del Fuoco dello Stato. Presenti anche i veicoli della Questura provinciale della Polizia di Cracovia e dell’Ispettorato provinciale dei trasporti stradali.

ca. Alle 13:30 inizierà la zuppa di piselli (in via Basztowa, vicino al Barbacane). Ne furono preparati quasi 2.000. porzioni. I festeggiamenti si concluderanno con la tradizionale sfilata di veicoli rappresentativi dei servizi in uniforme e formazioni di cavalli, che sfileranno lungo ul. Basztowa.

Canteranno l’inno nazionale polacco sulla piazza principale

Nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno dell’Indipendenza si svolgerà anche un’altra edizione della campagna “Niepodległa do Anthem“, organizzata dall’Ufficio del Programma “Niepodległa”, durante la quale a mezzogiorno verrà suonato e cantato l’inno nazionale dalla torre di Santa Maria. Chiesa, seguito dal suono della tromba.

Celebrazioni insolite del Giorno dell’Indipendenza a Lublino. “Perché non c’è nessuna Polonia”

Nell’ambito della campagna “Indipendenti all’inno” avviata dall’Ufficio del programma “Niepodległa” nel 2018, i polacchi cantano l’inno polacco nel Giorno dell’Indipendenza nazionale. Nel centenario della riconquista dell’indipendenza della Polonia, quasi 1.000 entità hanno preso parte ad eventi ufficiali e hanno organizzato canti insieme nei sei continenti. L’interesse nel cantare insieme “Mazurek Dąbrowski” non è diminuito nel corso degli anni: l’anno scorso è stato eseguito in oltre 1.000 posti.

Cracovia era decorata con bandiere

In occasione dell’anniversario della riconquista dell’indipendenza, il municipio di Cracovia è stato decorato con le bandiere dello stato, della città e dell’Unione europea. Ci sono anche pennoni decorati con bandiere bianche e rosse in vari luoghi della città.

A Cracovia sugli edifici del municipio e dell’amministrazione comunale sono apparse le bandiere dello stato, della città e dell’Unione europea. I pennoni davanti alla Pretura in Piazza Ognissanti sono decorati con bandiere bianche e rosse, e con questi colori sono decorati gli edifici delle unità organizzative comunali e delle aziende comunali.

Veicoli del trasporto pubblico decorati con bandiere bianco-rosse e bianco-blu hanno invaso le strade di Cracovia. Nel Giorno dell’Indipendenza, la passerella Padre Bernatka e la TAURON Arena Kraków saranno illuminate di rosso e bianco dopo il tramonto. L’illuminazione patriottica apparirà anche sulla torre televisiva di proprietà della Emitel a Krzemionki.

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