Per il secondo turno delle elezioni per sindaci dei comuni in Kosovo, che si svolgerà il 9 novembre, non ci sarà alcun nuovo processo di registrazione per gli elettori dall’estero.
Il portavoce della Commissione Elettorale Centrale del Kosovo, Valmir Elezi, ha chiarito che nel secondo turno delle elezioni locali potranno votare solo coloro che sono stati registrati durante il primo turno. Secondo la KQZ, il 9 novembre dall’estero potranno votare circa 30.000 cittadini appartenenti a 18 comuni in cui si svolgerà il ballottaggio.
«Nel secondo turno delle elezioni per i sindaci dei comuni, il diritto al voto dall’estero avrà solo gli elettori che sono stati registrati con successo durante il periodo di candidatura per il primo turno e solo per i comuni dove si svolgerà il secondo turno. Non verrà aperto un nuovo periodo di registrazione degli elettori dall’estero, poiché verrà utilizzata la stessa lista di elettori approvata in precedenza. Il numero totale di cittadini registrati per votare dall’estero, nel primo turno, è di 43.933. Da questo numero saranno sottratti gli elettori registrati nei comuni nei quali non ci sarà un secondo turno», ha dichiarato Elezi in un’intervista per KosovaPress.
Elezi ha confermato che anche per il processo del 9 novembre, la KQZ invierà agli elettori registrati all’estero il pacco contenente le schede elettorali per posta, e secondo lui il loro compito è inviare il pacco in una delle cassette postali aperte in 22 paesi del mondo e in Kosovo.
Giornalista: Vjollca Zharri