Incontro sulla sicurezza a Copenaghen: Osmani: il Balcani occidentale è sotto l’influenza del «triangolo del male». Serbia, come la Russia

15 Ottobre 2025

Incontro sulla sicurezza a Copenaghen: Osmani: il Balcani occidentale è sotto l'influenza del «triangolo del male». Serbia, come la Russia

Mentre l’Unione Europea discute su come affrontare le minacce provenienti dalla Russia, la presidente del Kosovo, Vjosa Osmani, chiede che anche la Serbia sia considerata uno Stato aggressore per i paesi della regione.

Prima della riunione della Comunità Politica Europea, Osmani si è espresso ai giornalisti a Copenaghen, in Danimarca, affermando che il continente è di fronte a due grandi minacce, motivo per cui è necessaria l’unità tra tutti gli alleati dell’UE.

Tuttavia devo aggiungere che non basta solo l’unità. È necessaria anche una coerenza continua nell’affrontare aggressori e dittatori. Attualmente ci sono due minacce principali per la sicurezza provenienti dai paesi del nostro continente. Una proviene dalla Russia, come è noto. L’altra, soprattutto nella nostra regione, proviene dai satelliti della Russia, che è la Serbia. Penso che l’Unione Europea debba essere coerente di fronte a questi due aggressori, perché non si può trattare l’uno come aggressore e dittatore, mentre l’altro come partner per la pace,” dichiarò la presidente del Kosovo.

Osmani ha affermato che Serbia e Russia seguono la stessa strategia tramandata nei secoli ogni volta che incontrano vuoti di influenza nella regione balcanica.

La Serbia ha trattato i paesi vicini come stati inesistenti, come stati temporanei, come stati contro i quali si agisce con aggressione. Certo, è la stessa strategia della Russia. Sfortunatamente la Russia sostiene la Serbia in questa impresa. Tradizionalmente e per secoli hanno usato gli stessi concetti. La Russia parla della Grande Russia nel mondo russo. La Serbia parla della Grande Serbia nel mondo serbo. Usano gli stessi metodi, quindi per noi sono entrambe una minaccia.

Dobbiamo tenere presente che nella nostra regione non c’è mai alcun vuoto di influenza. Se manca un’influenza positiva occidentale, le forze maligne del «triangolo del male», che è Russia–Cina–Iran, arrivano lì non per carità, ma perché hanno interessi strategici negativi. Perciò è molto importante che l’allargamento continui con i Balcani occidentali, per quei paesi dei Balcani occidentali che soddisfano i criteri e lavorano per i valori su cui si basa l’UE” ha dichiarato la presidente Osmani.

Bianca Moretti

Bianca Moretti

Sono una giornalista italiana specializzata in politica e società dell’Europa orientale. Ho studiato relazioni internazionali a Bologna e vissuto tra Varsavia e Budapest. Scrivo per raccontare storie umane dietro ai grandi cambiamenti della regione.