ONG georgiane sulle modifiche
Diverse ONG affermano che i proposti emendamenti repressivi di Georgian Dream ai codici amministrativo e penale violano direttamente il diritto di riunirsi pacificamente e la libertà di espressione.
Secondo le organizzazioni, il governo sta tentando di vietare tutte le forme di protesta. Le ONG avvertono che i nuovi emendamenti minacciano tutti i cittadini: «Se non restate in silenzio, sarete arrestati.»
Nuovi emendamenti repressivi in Georgia – fino a 15 giorni di arresto per aver indossato una maschera durante le proteste
Un anno di carcere per disobbedenza reiterata alle forze dell’ordine
Dichiarazione delle ONG sulle nuove modifiche
«Le modifiche avviate creano una realtà giuridica in cui un cittadino può essere punito penalmente semplicemente per esprimere le proprie opinioni. Tale legislazione è estranea al mondo democratico e contraddice direttamente la Costituzione della Georgia e la Convenzione europea dei diritti umani.»
«Questa iniziativa riguarda non solo gruppi politicamente attivi — riguarda ogni cittadino della Georgia che pubblicamente chiede giustizia, protesta contro la corruzione, detenzione illegale o condanne ingiuste, infrastrutture inadeguate o mancanza di benefici sociali, cerca di proteggere le donne o i bambini dalla violenza, o sostiene l’ambiente.»
«Con queste modifiche, le autorità lanciano un chiaro avvertimento a tutti: «Se non restate in silenzio, sarete arrestati.»
«Noi, le organizzazioni firmatarie di questa dichiarazione, consideriamo le modifiche come una proibizione delle proteste pacifiche e un ulteriore passo verso lo smantellamento delle istituzioni democratiche.»
‘Georgian Dream’ intende intraprendere una causa contro ‘United National Movement’
E prevede di vietare ai suoi membri di candidarsi alle elezioni

Quali emendamenti sono in discussione?
Nuovi emendamenti repressivi saranno introdotti nei codici amministrativo e penale della Georgia. I manifestanti rischiano fino a 15 giorni di arresto per una prima violazione, tra cui:
- coprire il viso o indossare una maschera;
- possedere gas lacrimogeni o altre sostanze dannose;
- bloccare strade o erigere strutture temporanee.
Gli organizzatori o gli istigatori di queste azioni possono essere arrestati fino a 20 giorni.
Secondo Irakli Kirtzkhalia, leader della maggioranza parlamentare «Georgian Dream», l’arresto di 60 giorni si applicherà per il possesso di armi, fuochi d’artificio o oggetti simili durante le proteste, o per aver rifiutato ordini di dispersione da parte della polizia.
Le infrazioni ripetute comporteranno la responsabilità penale fino a un anno, e fino a due anni per recidiva.