“Gli occupanti hanno organizzato un vero macello nel Donbass”, ha affermato ieri il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenski nel suo discorso serale quotidiano. Sono stati citate le sue parole dall’agenzia Interfax-Ucraina. La Russia dopo la resa dei soldati Ucraini ad Azovstal continua a combattere nella zona del Donbass cercando di ultimare quelli che sono i suoi obiettivi. La guerra della Russia in Ucraina ha scatenato un vero putiferio come la scelta storica di Finlandia e Svezia di aderire alla NATO.
Zelenski prevede che la fase finale della guerra sarà “la più sanguinosa”
Zelenski Donbass: che cosa ha detto il Presidente Ucraino?
La situazione più difficile al fronte è ora nel Donbass: Bakhmut, Popasna, Severodonetsk. “Gli occupanti sono attualmente più attivi in questo episodio. Hanno allestito un mattatoio lì e stanno cercando di distruggere tutto ciò che vive. Nessuno ha demolito il Donbass come fanno oggi i soldati Russi”, ha detto Zelenski. “Gli occupanti Russi si stanno sforzando molto di dimostrare che non vogliono rinunciare ai territori occupati della regione di Kharkiv, che non consegneranno l’Oblast di Kherson e i territori occupati a Zaporizhia e Donbas. Stanno attaccando da qualche parte, raccogliendo rinforzi da qualche parte e cercando di rafforzare le loro posizioni. Le prossime settimane di guerra saranno dure, ma non abbiamo altra scelta che combattere”, ha detto Zelenski.
L’Ucraina vuole vincere
Alla fine Zelenski dichiara: “Come nei giorni precedenti, l’esercito Russo sta cercando di avanzare su Slovyansk e Severodonetsk ma le forze armate Ucraine stanno respingendo questa offensiva. Ogni giorno che i nostri difensori strappano a questi piani offensivi, impedendoli è un contributo concreto a portare il grande giorno più vicino. Il giorno agognato che tutti attendiamo e per il quale tutti combattiamo. Il giorno della Vittoria. La Russia non otterrà nulla con i suoi attacchi, né con i missili nell’Oblast di Rivne, né con l’artiglieria nelle regioni di Kharkiv o Sumy, né con ogni arma possibile in Donbass”. Vedremo come andrà a finire, ma i dubbi che queste dichiarazioni non collimano con l’evidente avanzata Russa è abbastanza evidente.