L’investitore americano Michael Calvey è stato condannato a cinque anni e mezzo di pena sospesa dopo essere stato riconosciuto colpevole di appropriazione indebita in un caso molto controverso che ha scosso il mondo degli affari russo.
Cosa è successo a Michael Calvey?
Il famoso investitore americano è stato arrestato per la prima volta nel febbraio 2019 con l’accusa relativa a prestiti emessi da una banca di proprietà del suo fondo Baring Vostok nel 2015. Il suo arresto e il suo processo hanno suscitato clamore nella comunità degli investimenti e degli affari della Russia, con diversi importanti imprenditori russi e membri del Cremlino che si sono espressi in suo sostegno. Tra questi, German Gref, CEO di Sberbank, e Kirill Dmitriev, capo del Russian Direct Investment Fund (RDIF). I pubblici ministeri avevano chiesto una pena sospesa di sei anni per Calvey. Il collega di Calvey e cittadino francese Philippe Delpal è stato condannato a quattro anni e mezzo di pena sospesa.
La conclusione della corte
“La corte è giunta alla conclusione che gli imputati possono essere riformati senza essere isolati dalla società”, ha detto il giudice Anna Sokova mentre leggeva la sentenza venerdì in ritardo. Il caso ha gettato un’ombra sulla comunità imprenditoriale russa per più di due anni ed è visto come emblematico del debole stato di diritto della Russia e delle scarse protezioni per gli investitori. Parlando fuori dall’aula venerdì sera tardi, Calvey ha criticato la sentenza definendola “profondamente ingiusta”.
Putin vuole esentare le famiglie con bambini dalla tassa di vendita delle case
Le critiche al processo
Il processo e il procedimento sono stati pesantemente criticati. A un certo punto i pubblici ministeri hanno sostenuto che la mancanza di prove documentali o di testimoni che testimoniassero la colpevolezza di Calvey fosse un segno di abili criminali impegnati in un insabbiamento riuscito. Le accuse riguardavano un accordo di acquisizione fallito tra Vostochny Bank, controllata da Baring Vostok, e Finvision, controllata dall’investitore collegato al Cremlino Artem Avetisyan. Calvey ha accusato Avetisyan di asset stripping prima della fusione, e Avetisyan ha risposto dicendo che Baring Vostok di Calvey aveva deliberatamente emesso prestiti inesigibili prima del tie-up che avrebbe dovuto essere cancellato. Tali affermazioni stavano attraversando procedimenti arbitrali internazionali al momento dell’arresto di Calvey e alla fine sono state risolte in via stragiudiziale l’anno scorso, con Baring Vostok che ha pagato $ 32 milioni in un accordo che li ha visti non ammettere responsabilità o illeciti.