La persone dello stesso sesso in Montenegro è stata ufficialmente riconosciuta un anno dopo la legalizzazione delle unioni omosessuali. Secondo un rapporto di Radio Free Europe, Radio Liberty, l’unione ha avuto luogo nella città di Budva in base alla legge sulla vita e il partenariato del paese.
Cosa è successo prima della prima unione di persone dello stesso sesso in Montenegro?
La legislazione è stata approvata per la prima volta nel 2020 con oltre la metà dei legislatori del paese che hanno votato a favore. E’ diventato il primo paese europeo al di fuori dell’Europa occidentale e dell’Unione europea a riconoscere legalmente le unioni omosessuali.
Le congratulazioni delle autorità
Milijana Vukotic Jelusic, funzionario municipale di Budva, si è congratulato con le due persone in una dichiarazione al quotidiano Vijesti. “Siamo lieti che il nostro comune sia stato in grado di essere il primo ad applicare la legge sul partenariato di vita e auguriamo loro felicità e tanto amore ai partner della loro vita insieme”, ha detto. Anche il ministro della Pubblica amministrazione, della società digitale e dei media, Tamara Srzentic, ha elogiato gli sposini ma ha affermato che “occorre fare di più”. “Sebbene la legge sia stata adottata un anno fa, resta ancora molto da fare per soddisfare tutti i presupposti per la sua piena attuazione”, ha spiegato a Balkan Insight. “La comunità LGBTQ+ avrà sempre in me un alleato per tutte le attività che contribuiscono a migliorare la qualità della loro vita”.
La situazione sulle persone dello stesso sesso in Montenegro
Secondo la legislazione, le coppie dello stesso sesso hanno il diritto di essere sotto la copertura sanitaria e la sicurezza sociale l’una dell’altra. Consente inoltre la divisione dei beni comuni in caso di divorzio. Sfortunatamente, le coppie queer non sono ancora in grado di adottare o adottare bambini nel paese. Prima che la legge fosse approvata, il governo aveva votato contro le unioni omosessuali nel 2014 e nel 2019. Ciò era dovuto alle attuali opinioni conservatrici ed estremamente religiose dei paesi. Secondo il Balkan Insight, un sondaggio ha suggerito che il 71% della popolazione del Montenegro ha etichettato l’omosessualità come una malattia.
Il resto dei Balcani
Oltre al Montenegro, altri stati balcanici si stanno muovendo verso l’accettazione delle persone LGBTQ+. Parti della Bosnia ed Erzegovina sono state pronte ad avviare una consultazione. Questo potrebbe significare che il governo inizi a riconoscere le relazioni tra persone dello stesso sesso.