Il ministro degli Esteri polacco, Zbigniew Rau, ha affermato che la Polonia è lo Stato membro sovrano dell’Unione europea. Le parole del ministro giungono dopo che la Corte Costituzionale polacca ha emesso una sentenza. Nella sentenza è stabilito che diversi articoli dei trattati dell’UE erano incompatibili con la Costituzione polacca.
La Polonia è lo Stato membro sovrano dell’UE: cosa ha detto il ministro degli Esteri?
Zbigniew Rau, ministro degli Esteri, ha scritto sui social media che la Corte costituzionale polacca nella sua sentenza ha confermato che il diritto dell’Unione europea ha la precedenza sul diritto nazionale solo nelle aree di competenza delegata.
“L’Ue è una proprietà comune degli Stati membri che hanno aderito ai trattati. Le loro corti costituzionali possono giudicare se i limiti delle competenze delegate sono stati superati. La delega di competenze da parte degli Stati membri non significa che la loro sovranità sia persa per l’Ue”, ha scritto il ministro. Ha inoltre sottolineato che l’estensione arbitraria delle competenze da parte delle istituzioni dell’UE era contraria alla costituzione polacca. Il capo della diplomazia polacca ha anche espresso la convinzione che anche i “partner di Francia e Germania” trovano questa pratica contraria alle costituzioni dei loro paesi.
Cosa ha stabilito la Corte polacca?
Giovedì, la massima Corte costituzionale polacca (TK) ha emesso una sentenza sul principio della supremazia del diritto dell’UE sul diritto nazionale. I giudici hanno stabilito che diversi articoli dei trattati dell’UE erano incompatibili con la Costituzione polacca, mettendo in discussione il primato della legislazione dell’Unione europea. La Corte ha sostenuto che finché gli organi dell’UE operano nell’ambito dei poteri delegati e finché la nuova fase della cooperazione intra-UE non si risolve nel privare la Costituzione della Repubblica di Polonia della sua supremazia, la Polonia conserva le funzioni di uno Stato sovrano e democratico.
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