Dopo l’aumento di casi di coronavirus anche Kiev entra nella zona di quarantena “rossa”. La capitale ucraina dovrà affrontare una serie di rigide restrizioni.
Kiev entra in quarantena: cosa prevede la zona rossa?
Kiev è entrata ufficialmente nella zona di quarantena “rossa” dalle 00:00 del 1° novembre. A questo proposito, la capitale dovrà affrontare una serie di rigide restrizioni. La decisione di applicare misure di contenimento del virus a Kiev è stata presa il 28 ottobre. Un elenco completo delle nuove regole in vigore dal 1° novembre, in precedenza, era stato pubblicato dall’amministrazione statale della città di Kiev.
Le nuove restrizioni includono:
- è vietato trovarsi alle fermate degli autobus, negli incroci, sul territorio degli ospedali e in altri luoghi dove è difficile mantenere la distanza di 1 metro, senza indossare la mascherina;
- Solo le persone vaccinate o con un test PCR negativo potranno lavorare e visitare luoghi pubblici;
- I bambini possono visitare i luoghi affollati solo se vaccinati o con genitori vaccinati/testati;
- Trasporto pubblico solo per persone vaccinate o con test PCR negativo. L’ispezione sarà effettuata da agenti delle forze dell’ordine;
- Sarà possibile lavorare e visitare stabilimenti alimentari, alberghi, istituti di protezione sociale, palestre, centri fitness, centri per i servizi amministrativi, dipartimenti del lavoro e della protezione sociale, gestione di fondi pensione, organizzare eventi di massa, visitare centri commerciali solo con un certificato Covid o un test PCR negativo.
- Le istituzioni educative, ad eccezione degli asili nido, non dovrebbero chiudere. I giardini funzioneranno se il 100% del personale è vaccinato.
- è vietata l’esecuzione delle misure di ricovero programmato da parte delle istituzioni sanitarie di ogni forma di titolarità, salvo alcuni casi di urgenza.
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