Ex-sottosegretario di Stato USA durante la guerra del Kosovo, Rubin: la Corte Speciale deve dichiarare innocenti gli ex-capi dell’UÇK

9 Ottobre 2025

Ex-sottosegretario di Stato USA durante la guerra del Kosovo, Rubin: la Corte Speciale deve dichiarare innocenti gli ex-capi dell'UÇK

James Rubin, ex-sottosegretario di Stato degli Stati Uniti durante la Guerra del Kosovo, ha lanciato un forte appello affinché la Corte Speciale all’Aia (Camere Specializzate del Kosovo) «faccia la cosa giusta» e dichiari innocenti gli ex leader dell’UÇK.

Rubin, che ha testimoniato per tre giorni come teste della difesa nel processo contro l’ex presidente Hashim Thaçi e altri, ha lanciato l’allarme secondo cui il processo sta portando la giustizia penale internazionale in un luogo «molto strano e preoccupante», e ha qualificato le domande dei giudici come parziali.

In un’intervista alla giornalista statunitense Christiane Amanpour, Rubin ha detto che durante la sua testimonianza aveva notato una tendenza preoccupante da parte del collegio giudicante.

«I giudici, per mia sorpresa, mi hanno posto domande che mi sembravano di parte. Non suonavano come domande per scoprire fatti… Mi sembrava che avessero già deciso che l’UÇK fosse un’organizzazione strutturata in cui Thaçi fosse al vertice, cosa che non è vera,» disse Rubin.

L’ex-diplomatico ha argomentato che lo scopo dei processi per crimini di guerra è determinare la responsabilità individuale, non collettiva, per prevenire la continuazione dei conflitti etnici. Egli disse che questi imputati non avevano «responsabilità, capacità e autorità per permettere o ordinare crimini di guerra.»

UÇK e il ruolo di Hashim Thaçi

Parlando della sua esperienza durante la guerra in Kosovo, Rubin ha detto di aver visto da vicino il funzionamento interno dell’UÇK, che descrisse come «un esercito impreparato, disorganizzato.»

Egli sottolineò che Thaçi, all’epoca un giovane, non controllava nulla all’interno di questa struttura, ma agiva più come ministro degli Esteri.

Rubin ha sottolineato che i Balcani si trovano di nuovo in una situazione incerta e ha chiesto alla comunità internazionale di intervenire dopo la decisione della Corte Speciale: «Poi gli Stati Uniti, insieme agli europei, dovrebbero sedersi con i leader del Kosovo e della Serbia per risolvere questo problema.»

Ha ricordato che durante gli anni della guerra l’intervento guidato dal presidente Clinton e Madeleine Albright contribuì a prevenire un potenziale genocidio nel periodo in questione.

Bianca Moretti

Bianca Moretti

Sono una giornalista italiana specializzata in politica e società dell’Europa orientale. Ho studiato relazioni internazionali a Bologna e vissuto tra Varsavia e Budapest. Scrivo per raccontare storie umane dietro ai grandi cambiamenti della regione.