Il presidente polacco Andrzej Duda ha incontrato il re di Giordania Abdullah II bin Al Hussein. I due leder hanno discusso della sicurezza e della cooperazione fra i due Paesi.
Cosa ha discusso Duda con il re di Giordania?
Il presidente polacco Andrzej Duda ha incontrato martedì il re di Giordania Abdullah II bin Al Hussein in visita in Polonia. “La Giordania è un partner prezioso per la Polonia, un riflesso delle eccellenti relazioni è l’elevata dinamica dei contatti bilaterali”, ha affermato l’ufficio presidenziale dopo l’incontro. La visita del re di Giordania in Polonia è iniziata con il presidente Andrzej Duda che lo ha accolto al palazzo presidenziale. I due leader si sono poi parlati faccia a faccia. Si sono svolti anche i colloqui plenari della delegazione presieduta dal presidente polacco e dal re di Giordania. L’attuale situazione in Medio Oriente e la crisi migratoria al confine orientale della Polonia sono stati tra i molti argomenti discussi.
“La Giordania è un partner prezioso e affidabile nella regione del Medio Oriente per la Polonia. Ottime relazioni si riflettono nell’elevata dinamica dei contatti bilaterali, compresi quelli al più alto livello”, ha affermato la Cancelleria del Presidente della Repubblica di Polonia (KPRP) dopo i colloqui.
Annunciato programma di cooperazione
Come sottolineato nel post della Cancelleria su Twitter, le relazioni polacco-giordane si concentrano sulla cooperazione nel campo della sicurezza. Nell’ambito della sicurezza i progetti congiunti vengono realizzati dalle forze speciali polacche e giordane. “La Giordania è anche un destinatario dei prodotti dell’industria della difesa polacca”, si legge nel post. L’Ufficio presidenziale per la politica internazionale ha annunciato su Twitter, a margine della visita del re di Giordania in Polonia, il programma di cooperazione tra il governo del Regno hascemita di Giordania e il governo della Repubblica di Polonia nel campo della cultura, scienza e istruzione per gli anni 2021-2024 e firmato un protocollo d’intesa sulla cooperazione tra i ministeri degli Affari esteri.
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