Una delegazione di diplomatici russi comprendente l’inviato speciale per la Siria Lavrentyev e il viceministro degli Esteri Vershinin ha incontrato il presidente siriano Bashar al-Assad. Al centro della discussione l’assistenza umanitaria per la repubblica siriana.
Di cosa hanno discusso i diplomatici russi con il presidente siriano?
Il presidente siriano Bashar al-Assad, l’inviato presidenziale speciale per la Siria Alexander Lavrentyev e il viceministro degli Esteri Sergey Vershinin hanno avuto un incontro. Nel particolare, i tre hanno affrontato diverse questioni della repubblica siriana. Al centro dell’attenzione è stata la mobilitazione di un’assistenza umanitaria completa. Lavrentyev e Vershinin sono arrivati in Siria come parte della delegazione russa, che comprendeva anche rappresentanti del ministero della Difesa. I colloqui si sono svolti il 20 novembre 2021.
Le dichiarazioni del Ministero degli Esteri russo
“[Le parti] hanno discusso in dettaglio dell’attuale situazione all’interno e intorno alla Siria, concentrandosi sulla mobilitazione di aiuti umanitari globali ai bisognosi senza discriminazioni e politicizzazione in linea con le norme del diritto umanitario internazionale”, ha dichiarato lunedì il ministero degli Esteri russo. “A questo proposito, [l’incontro] ha confermato l’importanza di mantenere la stabilità e attuare misure pratiche per ripristinare la sovranità e il controllo di Damasco sul territorio nazionale come previsto dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite“, ha poi aggiunto.
Leggi anche: Il Cremlino denuncia “l’isteria” degli Stati Uniti sul conflitto in Ucraina
