In mezzo all’aumento dei nuovi casi di Covid-19, Croazia e Montenegro stanno tentando di salvare la loro stagione turistica estiva introducendo nuove restrizioni.
Cosa vogliono fare Croazia e Montenegro?
La Croazia ha riunioni limitate a un massimo di 50 persone, se non vaccinate, mentre eventi più grandi fino a 1.000 persone possono andare avanti se tutti i partecipanti sono in grado di dimostrare di essere vaccinati o di avere un test PCR negativo. I casi di Covid-19 in Croazia sono aumentati di un terzo nell’ultima settimana, in gran parte attribuiti alla variante Delta. “Sono convinto che con piccole correzioni nelle nostre vite, possiamo ottenere buoni risultati in questa stagione”, ha detto il ministro degli Interni Davor Bozinovic.
La Polonia non esclude restrizioni alla francese per i non vaccinati
Cosa succede a chi entra in Croazia?
La Croazia ha anche inasprito le restrizioni per i visitatori che arrivano dal Regno Unito, dalla Russia e da Cipro, sebbene solo i visitatori provenienti da Sud Africa, Brasile, India e Zanzibar debbano ancora mettere in quarantena all’arrivo in Croazia. I visitatori di altri paesi devono presentare un certificato di vaccinazione non più vecchio di 270 giorni, un test PCR negativo eseguito non più di 72 ore prima del viaggio o la conferma di essere guariti dal virus.
Le restrizioni per chi entra in Montenegro
Nel frattempo, il Montenegro ha temporaneamente chiuso tutti i locali notturni. Le autorità dicono che intendono consentire loro di riaprire lunedì, ma solo a coloro che sono vaccinati o possono dimostrare di essere guariti dal Covid-19. I viaggiatori degli Emirati Arabi Uniti sono attualmente autorizzati a entrare in Montenegro senza restrizioni.
