Il segretario di Stato Antony Blinken si incontrerà oggi 10 novembre con il suo omologo russo Dmytro Kuleba. Blinken e Kuleba discuteranno delle azioni della Russia lungo il confine ucraino.
Perché Blinken e Kuleba si incontrano a Washington?
Il segretario di Stato Anthony Blinken discuterà del nuovo aumento della potenza militare russa vicino al confine ucraino con il suo omologo Dmytro Kuleba. L’incontro si terrà oggi mercoledì 10 novembre. A dichiararlo è il capo del servizio stampa del Dipartimento di Stato Ned Price. Alla domanda dei giornalisti se il Cremlino avesse preso sul serio gli avvertimenti del direttore della CIA William Burns sull’accumulo di forze russe sul confine ucraino durante la sua visita a Mosca, Ned Price ha ricordato che il Dipartimento aveva già espresso preoccupazione per le azioni della Russia la scorsa settimana. Ha inoltre aggiunto che sta “monitorando la situazione molto da vicino, come facciamo sempre, e continueremo a consultarci con i nostri alleati e partner su questo tema“.
Azioni di Mosca già dicusse in precedenti occasioni
Price ha aggiunto che la questione sarà discussa durante un “dialogo strategico” tra il segretario di Stato Anthony Blinken e il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Quest’ultimo ha visitato Washington i data odierna. Inoltre, le azioni di Mosca si già sono discusse durante delle consultazioni personali. A tenere tali consultazioni sono stati il presidente Joe Biden e il segretario di Stato Blinken, insieme con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ciò ha avuto luogo la scorsa settimana a Glasgow, nonché durante la visita del direttore della CIA William Burns a Mosca.
Le dichiarazioni di Ned Price
“Come abbiamo chiarito in passato, qualsiasi escalation o azione aggressiva sarebbe di grande preoccupazione per gli Stati Uniti, ed è per questo che continueremo a sostenere la riduzione dell’escalation nella regione e una risoluzione diplomatica del conflitto in Ucraina orientale. Questo è ciò che il presidente Biden e il segretario Blinken hanno chiarito al presidente Zelenskyy durante i loro incontri a margine della COP26″, ha sottolineato Ned Price. Secondo lui, sia il presidente che il segretario di Stato hanno chiarito che “il nostro sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina è incrollabile”. “Stiamo con l’Ucraina, stiamo con Kyiv e condanniamo tutte le aggressioni russe contro l’Ucraina in tutte le forme. Avremo l’opportunità di farlo di nuovo di persona domani nel corso di questo dialogo strategico“, ha aggiunto il capo del servizio stampa.
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