Il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak ha commentato la politica militarista russa, sostenendo che è una minaccia alla sicurezza europea. Non sono mancate le accuse anche nei confronti della modalità di svolgimento delle esercitazioni militari Zapad 2021.
Cosa ha detto Błaszczak in merito alla Russia?
Il panorama della sicurezza europea si è visibilmente deteriorato a causa della politica militarista della Russia. Ciò è quanto ha dichiarato il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak all’apertura del Forum di sicurezza di Varsavia martedì. Ha anche aggiunto che la Russia ora basa la sua posizione internazionale sulla potenza militare. Ma anche sulle minacce dirette e indirette e su altri mezzi, in particolare allo scopo di esercitare pressioni sulla comunità internazionale. Le sue parole riflettono il continuo disagio in Polonia per una Russia che sembra disposta a usare la forza militare per raggiungere i suoi obiettivi.
Le critiche a Zapad 2021
“Qui in Europa, il panorama della sicurezza è visibilmente deteriorato a causa della politica della Russia, che è definita dal costante aumento della sua potenza militare, minacce dirette o indirette all’arena internazionale e l’uso di altri mezzi in cui può testare la nostra resilienza”, ha sottolineato il capo del ministero della Difesa. Il ministro ha definito le recenti esercitazioni militari di Zapad nella Russia occidentale come “una dimostrazione visibile del potere militare da parte della Russia”. Ha anche avvertito che gli accumuli militari russi nelle regioni del Baltico e del Mar Nero e nell’Artico rappresentano una crescente sfida alla sicurezza per l’Europa. Ma anche le avanzate tecniche di guerra ibrida non sembrano da sottovalutare, ha fatto notare.
Cosa Błaszczak sostiene che si debba fare per dissipare l’incertezza europea
Per contrastare ciò e dissipare l’incertezza in Europa, il ministro Błaszczak ha affermato che serve un’efficace strategia di difesa che implichi una valutazione “affidabile e onesta” dell’impatto di Mosca sulla sicurezza europea. “Questo è ancora più importante oggi, in tempi in cui il contesto di sicurezza in Europa e in altre regioni è meno stabile e meno prevedibile rispetto a qualche anno fa”, ha sottolineato. “Non siamo sicuri di come si svilupperà questa situazione ma, proprio per questo, dobbiamo essere preparati a vari scenari, anche difficili e indesiderati”, ha concluso.
Aggiornamento sui viaggi: la Lituania aggiunge la Polonia nella lista rossa