Il Ministero degli Affari Esteri georgiano ha convocato gli ambasciatori
Il Ministero degli Affari Esteri georgiano ha convocato gli ambasciatori accreditati stranieri per gli eventi del 4 ottobre — una protesta su larga scala durante le elezioni municipali.
Durante l’incontro, il Vice Ministro degli Esteri Giorgi Zurabashvili ha sottolineato l’importanza di una “valutazione corretta” degli eventi e ha chiesto ai partner internazionali di condannare le azioni violentemente dei manifestanti.
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Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Georgia
Il Ministero degli Affari Esteri ha tenuto una riunione con rappresentanti del corpo diplomatico accreditato in Georgia. Il Vice Ministro degli Esteri Giorgi Zurabashvili ha informato i diplomatici sull’andamento e sui risultati delle elezioni locali del 2025, nonché sugli eventi del 4 ottobre.
Secondo Zurabashvili, le elezioni sono state osservate da 28 organizzazioni internazionali e 27 locali, nonché da circa 1.000 rappresentanti di 73 mezzi d’informazione. Nel complesso, le valutazioni hanno confermato che le elezioni si sono svolte in un ambiente pacifico e trasparente, il processo è stato organizzato professionalmente e i cittadini georgiani hanno potuto esercitare liberamente i loro diritti democratici.
Parlando degli eventi del 4 ottobre, il viceministro ha osservato che dopo che il raduno ha superato i limiti stabiliti dalla Legge sulle Assemblee e le Manifestazioni, gli organizzatori hanno invocato la violenza. Le forze dell’ordine hanno adottato le misure previste dalla legge per ripristinare l’ordine pubblico.
Zurabashvili ha evidenziato l’importanza di una valutazione accurata del 4 ottobre e ha insistito che i partner internazionali si prendano le distanze e condannino le azioni violente dei manifestanti, che hanno causato feriti tra diversi agenti di polizia e giornalisti, nonché danni alle infrastrutture municipali.
Il viceministro ha anche riaffermato l’apertura e la disponibilità del ministero a continuare a collaborare con i partner internazionali e il corpo diplomatico accreditato in Georgia.
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Secondo la ministra degli Affari Esteri Maka Bochorishvili, gli ambasciatori sono stati convocati “per fornire loro informazioni sulle elezioni e sugli eventi che si sono verificati quel giorno.”
Ha aggiunto che la riunione ha anche esaminato le reazioni internazionali, che, dice, “spesso travisano ciò che è successo” e creano percezioni “false” della Georgia.
“Attribuiamo grande valore al lavoro di ogni ambasciatore e di ogni diplomatico in Georgia. Abbiamo ripetutamente dichiarato che, naturalmente, è auspicabile che essi agiscano in conformità alla Convenzione di Vienna e si comportino come dovrebbero i diplomatici.
Noi abbiamo anche diplomatici, e non interferiscono negli affari interni di altri paesi. Se lo fanno, siamo fiduciosi che quei paesi risponderanno adeguatamente,” ha detto il ministro.
Ministero degli Affari Esteri georgiano ha convocato gli ambasciatori
